Esistono diversi farmaci che impediscono la coagulazione riducendo l’adesività
piastrinica e che lasciano prevedere l’impiego, con esito efficace, nella
prevenzione degli ictus trombotici ed embolici. L’aspirina può essere
utilizzata a basse dosi per questa azione preventiva. L’aspirina inibisce
l’aggregazione piastrinica e riduce il trombossano (A2), una
prostaglandina vasocostrittrice, e anche la prostaciclina, una prostaglandina
vasodilatatrice. Sono stati condotti studi anche con un altro antiaggregante, la
ticlopidina, che ha dimostrato una notevole efficacia nella prevenzione
dell’ictus. Attualmente, gli antiaggreganti vengono utilizzati in pazienti che hanno
già dimostrato un interessamento della circolazione cerebrale (TIA, ictus minori) e,
in questi anni, hanno dimostrato un’importante azione nella prevenzione
dell’ictus.

Success message!
Warning message!
Error message!