Disturbo formale del pensiero, caratterizzato da un’accelerazione estrema dello stesso, che si presenta ricco di idee e incapace di fissarsi su contenuti specifici. Le idee si succedono rapidamente, sono mutevoli e associate fra loro in modo superficiale, ad esempio per assonanze fonetiche. È un disturbo presente nell’ebbrezza alcolica, nell’assunzione di psicostimolanti e nei disturbi maniacali (vedi
Umore, disturbi del).